Che cos’è l’Ecocolordoppler venoso?

L’ecocolordoppler venoso è una metodica diagnostica non invasiva che permette di visualizzare i principali vasi sanguigni e studiare il flusso ematico al loro interno. È un esame che non reca alcun dolore o fastidio.

A che cosa serve l’Ecocolordoppler venoso?

L’ecocolordoppler venoso viene utilizzato principalmente per lo studio e il monitoraggio delle patologie vascolari come stenosi arteriose e venose, aneurismi, trombosi e insufficienze venose.

Ecco alcuni dei vantaggi dell'ecocolordoppler venoso:

L’esame viene richiesto al fine di valutare la maggior parte delle patologie che interessano l’addome e per avere una immagine generale dello stato di salute dei suoi organi. L’ecografia addominale non viene invece routinariamente utilizzata per le patologie legate al tratto gastro-intestinale (stomaco, intestino e colon), pur potendo fornire informazioni in casi selezionati.

Domande frequenti

Come si svolge l’Ecocolordoppler venoso?

Per eseguire l’Ecocolordoppler venoso ilpaziente viene fatto stendere su un lettino e sulla parte del corpo da esaminare viene spalmato un gel denso, che dà una lieve sensazione di freddo, al fine di eliminare le bolle d’aria. La sonda viene quindi appoggiata sulla zona da esaminare così da ottenere sullo schermo collegato le immagini che serviranno a stendere la diagnosi.

Quanto dura un'ecocolordoppler venoso

L’Ecocolordoppler venoso dura mediamente 15/20 minuti. L’esame è indolore ma se viene effettuato su un’area infiammata, la sensazione di dolore può essere leggermente più intensa.

Esiste una preparazione particolare per l'esame?

Nel caso in cui la zona da sottoporre a ecocolordoppler venoso sia l’addome è necessario che il paziente sia a digiuno da 5/6 ore.